Il primo mese del 2011 è passato e il blog è tornato in top 200.
I pulcini hanno tolto a malincuore i cappellini rossi e bianchi (che io ho lasciato tenere per pigrizia
) e io torno a postare.
In teoria dovrei fare un bilancio dell'anno passato ma... non mi va, e poi non c'è un granché da bilanciare
diciamo solo che si spera che questo anno sia in salita, anche se per ora è tutto barcollante
.
Che dire? mi sto dedicando molto ai giochetti di facebook (e ti pareva!) e al mio nuovo forum, che come potete vedere in cima ad ogni pagina cerca staff (venite gente, venite!) visto che è visitatissimo ma VUOTO.
Io mi chiedo perché cavolo forum orrendi, pieni di sezioni inutili sono frequentati mentre il mio che è pulito e ordinato non se lo fila nessuno, se non per leggere le mie accuratissime(
) schede delle puntate (che per ora sono poche, ma oh, sono sola e richiedono tempo!
).
Comunque ho avuto anche il tempo, durante una discussione, di espletare uno dei miei pensieri. È un pensiero di quelli che mi piace condividere, quindi lo riporto qui.
Riguarda il "giudicare":
Io credo che non si possa pensare davvero che non si dovrebbe giudicare le persone.
Il giudizio fa parte della natura umana, non giudicare è IMPOSSIBILE. Ad esempio, tu guardi una persona da lontano e dici "quel tiz...io è basso!": tu lo stai giudicando per quello che vedi, ma magari ti avvicini e vedi che in realtà basso non lo è, quindi cambi idea.
Si giudica in base a quel che si conosce, quindi l'idea che ci si fa di qualcuno può essere sempre variabile. Lo sbaglio, secondo me, è dire "quella persona è così!" e basta, o addirittura cercare di inculcare l'idea in altre persone perché si pensa che non può essere altrimenti, questo giudizio è giusto a priori. Ma la cosa veramente giusta sarebbe dire "in base a ciò che so, tale persona mi sembra così, ma potrei anche sbagliarmi!".
Ovviamente ci sono delle situazioni in cui i giudizi sono ovvi e insindacabili, ma la maggiorparte delle volte vale quello che ho scritto prima!E voi cosa ne pensate?