Replying to Tutto è moda (e passa in fretta) |
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- Posted 23/8/2016, 23:58La questione principale è anche il passaggio definitivo al mobile da parte di una consistente fetta di utenza, che, pigrizia a parte, rende veramente scomodo l'utilizzo del web tradizionale.
tu non hai alternative, ma scegliere volutamente di limitarsi a fessbuck, pwotter e compagnia bella, e a qualche chattina, quando basterebbe sedersi comodamente per un'oretta per avere a disposizione contenuti 100 volte superiori per quantità e qualità, non lo capisco, passi le "chattine", che l'italia era una delle nazioni dove msn messenger era più utilizzata (e whatsapp e telegram stanno davvero diventando dei temibili concorrenti per i social), ma il resto non fa per me - Posted 23/8/2016, 22:09La questione principale è anche il passaggio definitivo al mobile da parte di una consistente fetta di utenza, che, pigrizia a parte, rende veramente scomodo l'utilizzo del web tradizionale.
Ho sperimentato in prima persona l'esperienza dello scrivere un post lungo, ma anche e-mail o intere pagine di word) su smartphone; a parte il metterci almeno il doppio del tempo, con errori che ti sfuggono inesorabilmente, ad un certo punto subentra pure il dolore fisico, o almeno io non ho mai provato in 5-6 ore al pc lo stesso dolore che sento usando per un tempo drasticamente inferiore una tastiera touchscreen.
Anche l'utilizzo dei dati, se non si dispone del wi-fi (che senza pc, a parere mio, è sprecato), è un problema non da poco. Si può ottimizzare quanto si vuole, ma ogni contenuto ha il suo peso.
Niente da fare per me, il computer non è ancora stato sosituito, si può tentare di abbozzare una sostituzione, ma si è ancora lontani dall'ottenere un risultato altrettanto soddisfacente - per quanto concerne la mia "attività".
Sono passati sette mesi circa dall'apertura di questo topic e di sicuro un numero ben maggire di argomenti-moda sullo speed-web.
- Posted 30/1/2016, 22:41CITAZIONEil potermi prendere il tempo che considero necessario per pensare, scrivere e ricercare ciò che voglio.
è questo il problema, quando gli interessi e le curiosità personali contrastano con le limitate possibilità del mobile, l'utente medio preferisce limitare interessi e curiosità, invece di usare mezzi più capaci - Posted 30/1/2016, 21:30Io per ora sono una novizia del mobile, ma continuo a preferire di gran lunga il computer (oltre a ritenerlo insostituibile): la comodità di una tastiera, di uno schermo grande e luminoso, il potermi prendere il tempo che considero necessario per pensare, scrivere e ricercare ciò che voglio.
Noi non siamo costretti ancora a rinunciarvi (io ho ostinatamente usato Windows Live Messenger finché mi è stato possibile entrarci, e parlo di un periodo di tempo che arriva a circa due anni dopo dall'abbandono da parte dell'utenza e l'annuncio di chiusura), gli "amanti dello speed-web" possono definirci scemi e antiquati quanto vogliono, ma alla fine facendo così loro non ci perdono (a parte il tempo per le critiche) e noi invece ci guadagnamo, perché possiamo pure integrare le due cose.
Il trend è possibile invertirlo, certo! Come ogni cosa deve partire da noi stessi, ma non si deve avere la sensazione di combattere contro i mulini a vento, non ci si dovrebbe scoraggiare (come accade a me) ed evitare di scrivere qualcosa di più articolato perché tanto la nostra voce si perde nel vento. - Posted 30/1/2016, 01:24CITAZIONESarà fatto? Direi di no, non è quello che conviene a nessuno, tanto più a chi gestisce questi sistemi.
ovviamente, anche se per motivi diversi, per chi gestisce ovviamente è l'incasso, per gli utenti la pigrizia si usa il sistema "più comodo", hai lo smartphone in tasca, usi quello, anche se non ti consente di fare tutto quello che ti piacerebbe, usarlo "è comodo" quindi un po' alla volta lasci perdere le attività web che richiederebbero sistemi "meno comodi", persino quando avresti ampiamente la possibilità di usarli, un paio di giorni fa una ragazza che lavora per la mai famiglia mi ha detto che "i pc sono superati" e sì, ha ragione, se tutto quello che ti interessa è condividere link su fb, twittare e caricare su instagram la fotografia delle pizze, un pc non serve
ammetto però che lo scadimento del web era iniziato prima del mobile forever, già nel 2008/2009 se ne vedevano i segni, l'utenza di internet era aumentata notevolmente, rispetto agli anni precedenti, ma la quantità di utenti che producevano contenuti aveva avuto un aumento decisamente inferiore, il mobile è solo servito da amplificatore del fenomeno - Posted 28/1/2016, 01:25A me viene sempre in mente che queste nostre critiche sono le stesse che une generazione fa venivano fatte ai primi internauti, e così via per diverso tempo.
Se pure io sono d'accordo con questo aspetto della velocità frenetica, è anche vero che ci viviamo dentro da decenni (in varie forme) e la soluzione più proficua è forse quella di trovare un modo di partecipare attivamente alla frenesia della comunicazione.
È possibile invertire il trend? Sì.
Sarà fatto? Direi di no, non è quello che conviene a nessuno, tanto più a chi gestisce questi sistemi.
Non so come sia possibile fare qualcosa e nemmeno cosa sia possibile fare, ma se non se ne inizia a discutere difficilmente lo si farà in un futuro prossimo. - Posted 26/1/2016, 01:54CITAZIONE (A c e @ 25/1/2016, 09:48)ma le persone dovrebbero, prima di scrivere, pensare quantomeno, oppure limitarsi alla sola consultazione.
se RedVar leggesse il tuo commento, ti direbbe subito STOLTO! e non risolverebbe il problema di quelli che sono convinti di farlo, pensare, e magari di essere gli unici a farlo CITAZIONE (Light @ 25/1/2016, 23:16)Ovviamente ognuno può fare ciò che vuole - nei limiti della decenza e nel rispetto della legge e degli altri -, ma a me questa freneticità in tutto mette una tristezza immensa!
freneticità che ha una sua "utilità"
serve a nascondere la pochezza di quello che scriviamo, in pochi hanno, da scrivere, qualcosa che valga la pena di essere letto, e anche quei pochi non l'hanno tutti i giorni 
senza le mode facebook farebbe la fine delle vecchie piattaforme di blog alla splinder, o si ridurrebbe ad un servizio di messaggeria (e ripensandoci molte persone ragionevoli lo usano, esclusivamente o soprattutto, come messenger per parlare con effettivi conoscenti, o almeno lo facevano, adesso ha what's app a fargli concorrenza) - Posted 25/1/2016, 23:16Ovviamente ognuno può fare ciò che vuole - nei limiti della decenza e nel rispetto della legge e degli altri -, ma a me questa freneticità in tutto mette una tristezza immensa!
- Posted 25/1/2016, 09:48CITAZIONEin mezzo a tutto questo marasma, ci siamo ancora noi, gli utenti del web quand'era fatto di siti e di confronto, e la feccia era una minoranza di molestatori, ora il web è alla portata di tutti, ovunque siano, always connected, e i pochi che hanno ancora spirito critico e opinioni personali sono diventati loro, la feccia, perchè turbano la massa con le loro parole fuori dal coro
Già, siamo piuttosto fortunati! In ogni caso sono del parere che il web debba essere a portata di tutti, always connected ecc... ma le persone dovrebbero, prima di scrivere, pensare quantomeno, oppure limitarsi alla sola consultazione. - Posted 24/1/2016, 16:49è un discorso che io stesso ho fatto più volte, siamo al web dei like, e siamo diretti al web fatto di app e con 3/4 siti mobili, tutti privi di contenuti, ma ricchi di futili chiacchere comunque questa situazione è la manna dei propagandisti, come stiamo vedendo anche ora, gli asocial networl sono ilnon plus ultra per radunare masse di gente ormai assuefatta, da decenni di pubblicità, ad accettare acriticamente qualsiasi tesi sia ben infiocchettata, senza spirito critico e senza guardare cosa c'è sotto i bei fiocchetti, e sono anche un ottimo mezzo per lanciare proclami ignorando, o addirittura dileggando / intimidendo chi ha ancora il coraggio di esercitare il diritto al dissenso, non è una caso se il "nostro" presidente del consiglio usa sopratutto twitter, per le sue dichiarazioni senza contraddittorio, non si fida troppo delle trasmissioni televisive, nemmeno di quelle condotte da giornalisti addomesticati
in mezzo a tutto questo marasma, ci siamo ancora noi, gli utenti del web quand'era fatto di siti e di confronto, e la feccia era una minoranza di molestatori, ora il web è alla portata di tutti, ovunque siano, always connected, e i pochi che hanno ancora spirito critico e opinioni personali sono diventati loro, la feccia, perchè turbano la massa con le loro parole fuori dal coro