Votes taken by Light

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    Io dico no alla profumofobia.
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    Dicevi? :frusty:
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    Anche se si trova nella sezione delle sciocchezze, questo topic è molto importante per me. :piopio:

    Scrivo questo perché l'ho promesso ad una persona in particolare ( :mpuh: ), ma anche per dare una risposta definitiva a tutti e averla già pronta per chi mi dovesse chiedere in futuro.


    Partiamo quindi da questa semplice domanda che prima o poi tutti mi pongono: "perché ti piacciono (così tanto) i pulcini?"
    Io lo trovo piuttosto ovvio e devo dire che mi capita spesso di irritarmi, perché è come chiedere ai "gattari" perché amano i gatti: perché sì!
    Vista però la mole di persone che chiedono, a quanto pare non è così ovvio e ho bisogno di dare una spiegazione soddisfacente.

    Premetto che ho sempre trovato adorabili i pulcini e avevo degli anatroccoli da piccola, così sono sempre rimasta affezionata a queste creaturine.
    Tutto nasce per gioco dalla chat di forumfree, nel 2007/2008. Da quando ho iniziato a frequentare le comunità virtuali mi sono sempre voluta identificare con un animaletto (la prima pessima scelta fu la pulce) e in quel periodo mi sono trasformata da pantegana, stanca di nuotare nell'Arno, a pulcino.
    Da allora ho iniziato a scrivere "pio pio" un po' ovunque, fare giochetti, disegnini, cercare immagini e cose così.
    Non posso nascondere che la cosa mi ha sempre divertita e fatta sentire più "al sicuro", avendo qualcosa con cui identificarmi.
    Piano piano il pulcino che, voglio specificare, è principalmente l'anatroccolo, ma si riferisce anche a cuccioli di volatili in generale, è diventato un vero e proprio simbolo per me.

    Il pulcino è per me simbolo di luce, allegria, positività per il suo splendido colore giallo.
    Di tenerezza e innocenza perché è così piccolo e delicato.
    Il pigolio è un suono così dolce da far sciogliere il cuore.
    Un pulcino ha bisogno di calore e protezione appena nato, piange di disperazione se si sente abbandonato.

    I pulcini vengono trattati come merci, scarti, giocattoli, snobbati, eppure non sono meno teneri o valgono meno di animaletti più apprezzati.
    Da "paladina delle cause perse" ho preso a cuore il pulcino, che rappresenta quindi il lato puro della mia personalità, quella parte tenera e coccolona che mi fa sentire ancora bambina, che mi permette di sentirmi più libera e amorevole verso il prossimo, di esprimere e condividere pienamente ciò che ho di buono.
    Quindi simbolicamente è anche un dono prezioso.
    Penso che ognuno di noi dovrebbe avere una parte "pulcino" e lasciarla libera di tanto in tanto, cercando di non sopprimerla. La vita è spesso così triste e dura, siamo circondati di tanta cattiveria: mai dovremmo perdere questo dono, dovrebbe essere un balsamo per l'anima, della nostra e di chi ci sta attorno.

    A volte mi capita di vergognarmi per questa mia "passione", che non di rado viene trovata una cosa stupida e patetica e mi fa sentire incompresa; ma mi riprendo presto e continuo per la mia strada, perché si tratta di qualcosa che mi aiuta a stare meglio e mi piace tanto. Ho la coscienza pulitissima, se a qualcuno non va bene... pace!

    Non so cos'altro dire, se avete delle domande fatele pure.

    Se avete ancora dei dubbi però vi consiglio la visione di questo dolcissimo video: se sentite delle sensazioni positive allora forse sarete in grado di comprendermi, se invece non vi piace... beh, vuol dire che siete senza speranza.

    Alla prossima!



    Edited by Light - 9/5/2023, 12:23
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    Nono, io SONO old :asd: e ne ho fatte di tutti i colori, certo non troppo gravi, ma ho dato fastidio.
    Però c'è da dire che se non avessi dato questi fastidi probabilmente ora non sarei una così brava utente (perché lo sono :baby: ), insomma ho avuto modo di imparare dai miei errori.
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    È molto emozionante per me scrivere questo post, non pensavo che sarebbe davvero giunto il momento!
    Quasi un anno fa ho scritto un articolo per festeggiare i 10 anni di ForumFree; stavolta invece tocca a me.
    Domani 14 giugno 2013 infatti, Light compirà 10 anni sul circuito!
    Piccolo appunto: anche ForumCommunity lo frequento dallo stesso periodo, ma il mio primo account venne misteriosamente cancellato e dovetti ricrearlo, quindi la registrazione lì risale al 24/4/2005.

    Nel corso di questi anni la mia permanenza sui circuiti è stata più o meno costante e credo di non esagerare nel definirli una parte importante della mia vita, perché ho frequentato, moderato e amministrato tantissimi forum e conosciuto tanta gente con cui ho scambiato tante opinioni o addirittura instaurato un’amicizia vera e propria. Tanti di questi forum non esistono più, di tante di queste persone non ricordo quasi nulla se non il nickname e le ho perse per strada.
    Ciononostante questi continui scambi di opinione mi hanno aiutata a crescere, sia come utente , sia come persona.

    Nell’articolo dell’anno scorso parlai dei cambiamenti nel circuito in generale, ma anche io sono cambiata.
    È ovvio visto che si tratta di un lungo lasso di tempo e all’epoca avevo 12 anni, ma ripercorrendo mentalmente la mia storia mi sento completamente diversa, quasi come leggessi il diario di un’altra persona.

    Quando mi sono registrata ero talmente piccola e niubba che il mio primo forum (Jm.It Community, che meraviglia) mi sembrava qualcosa di imponente e magnifico, ogni volta che ci entravo mi emozionavo tanto e… beh, quando arrivò il momento di presentarmi sbagliai e non so come creai un forum invece che un topic! :D
    Ora invece sono in grado di aprire forum, di personalizzarli, di fare skin (semplici), aiutare gli utenti a muovere i primi passi e anche di fare dei lavoretti grafici. Può sembrare nulla, ma per me è tantissimo, perché mai avrei immaginato di poter fare un giorno tutte queste cose e, soprattutto, di essere ancora qui.

    In tutti questi anni ho discusso, litigato, flammato, fatto addirittura la troll, floodato a più non posso e per tante questioni anche da poco ci sono rimasta male, ma alla fine sono cresciuta e ho imparato a fare la brava, a prenderla più alla leggera e così ho reso il mio tempo sulle varie comunità più piacevole e la mia presenza più gradita agli altri (e chi la vuole tra i piedi una ragazzina rompinalle? :asd: ).
    Dentro di me ci sono in ogni caso tanti ricordi sia belli che brutti e ogni tanto riaffiora la nostalgia.

    Poi come ho già detto all’inizio ho conosciuto tante persone che mi sono divenute care e con alcune di esse ho ancora dei contatti (delle persone conosciute all’inizio davvero pochissime) e ancora adesso ne sto conoscendo altre molto simpatiche.
    Sono molto grata per questo, è sempre bello creare un legame più o meno intenso e condividere qualcosa, che sia un interesse o un ideale.

    Questa è la conclusione: mi sono resa conto che alla fine ho meno cose da dire di quanto pensassi, certo è un po’ poco riassumere così 10 anni di vita forumfreeniana così :look: ma davvero non so cosa dire, se non che continuerò certamente a frequentare i circuiti ancora per tanto tempo e metterò sempre a disposizione la mia esperienza di utente “datata”, gonfiandomi di orgoglio come un palloncino, finché non arriverà il momento di scoppiare in mille piume.


    Pasticcini per tutti!


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    Anche su #puccioland ci alleniamo duramente, perché il nostro sogno è diventare Hokage!

    CODICE
    [00:15]        light        spolvera OldProt
    [00:16]        light        becca OldProt
    [00:16]        light        spiaccica con una zampetta OldProt
    [00:17]        OldProt        lucida light
    [00:17]        OldProt        becchetta furiosamente light
    [00:17]        OldProt        dà un colpo di panza a light asd
    [00:17]        light        ehi!
    [00:18]        OldProt        i miei panza-katame sono micidiali, fifi
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    Vi segnalo questa notizia curiosissima con tanto di fotogallery di Repubblica.

    Qualcosa di raro e curioso è accaduto a bordo di un volo cargo della compagnia aerea Martinair in viaggio da Campinas (Brasile) a Quito (Equador). I tre piloti si sono ritrovati una coppia pulcini all'interno della cabina di pilotaggio. Al più intrapredente dei due, quello che si è sistemato sui comandi, è stato dato un nome: Kuikentje Piep.
    FOTO ©EXCLUSIVEPIX/IBERPRESS


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    Questi piccolini mi rendono così fiera! :pucci:
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    Non è la homepage, non so se conta... :wtf:

    Anch'io me lo dico sempre, ma non ho nessuno con cui andarci né i soldi anche solo per permettermi un viaggio del genere: con i cambiamenti fatti da Trenitalia in Puglia, poi, i prezzi sono raddoppiati. -_-
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    Faccio pubblicità per un'amica :D

    Avviso a tutti i naviganti!
    Anche quest'anno la Compagnia del Fumetto ritorna nel tanto atteso spazio della Self Area a Lucca Comics & Games 2012, dal 1 al 4 novembre!
    Grandi novità quest'anno: la Self Area infatti fa letteralemente il salto di qualità, con oltre 50 espositori e una zona interamente dedicata!
    Appuntamento dunque in piazza S. Romano, già sede del prestigioso MUF, per 4 giorni all'insegna del fumetto e delle autoproduzioni!

    mapparj

    Vi aspettiamo numerosi con tante novità a fumetti, disegni personalizzati e molto altro ancora!!!





    Per altre informazioni vi invito a visitare il forum de La Compagnia del Fumetto!
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    L'estate è anche portatrice di fanatici dell'anguria. C'è chi ne fagocita anche 1-2 kg al giorno, con la scusa del "tanto è tutta acqua".
    Ma sarà davvero così? Certo che no!

    Ecco la composizione e valori nutrizionali dell'anguria, presi dall'articolo di wikipedia riguardante il frutto:

    CITAZIONE (composizione anguria @ 23/07/2012, 18:23)
    Proteine: 0,6 mg
    Grassi: 0,15 mg
    Carboidrati: 7,55
    Fibre: 0,4
    Calcio: 7 mg
    Sodio: 1 mg
    Potassio: 112 mg
    Magnesio: 10 mg
    Fosforo: 11 mg
    Valori nutrizionali per 100 grammi di prodotto:
    Calorie: 30
    Acqua: 92%

    La polpa dell’anguria, di colore rosso e ricca di semi, è costituita per oltre il 90% di acqua, ma contiene anche un discreto quantitativo di zuccheri, soprattutto fruttosio, e vitamine A, C (8.1 mg), B e B6.

    Se uno mangia 1 chilo di anguria assume quasi un litro d'acqua, diverse vitamine e 1/3 del fabbisogno giornaliero di potassio e magnesio... ma anche 300 kcal e 75,5 grammi di carboidrati (zuccheri). Non è mica poco.


    Che poi io non capisco come sia possibile mangiare così tanta anguria...io già con una fetta piccola mi sento gonfia come un pallone!
    Preferisco altri tipi di frutta.
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    Ma figurati se mi riferisco a te!

    Mi riferisco ai fanatici, di cui ho parlato nel topic dedicato alla Pasqua e l'abbacchio... che perlopiù sono vegani/animalisti, ma possono anche non esserlo, anche se è raro :sese:

    Cito il pezzettino:

    CITAZIONE
    Il peggio del peggio poi lo si riscontra in chi esagera e, ergendosi a divinità di giustizia, accusa di i mangiatori d'abbacchio di essere mostri assassini (cosa che trovo sbagliata, chi predica il rispetto e l'amore per la vita dovrebbe imparare a non imporre la propria visione sugli altri e additarli come sbagliati, fino a prova contraria mangiare carne non è illegale e considerato moralmente sbagliato ancora da una minoranza).
    Se proprio si vuole fare qualcosa di utile, si devono usare motivazioni valide, qualcosa che smuova davvero le coscienze... ma se una persona non vuole saperne, bisogna lasciarla stare, perché una causa che si ritiene giusta non è un motivo valido per ledere la libertà altrui.

    Insomma, è la mentalità da "setta portatrice di verità e giustizia" a darmi fastidio :asd:
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    Il tuo post sugli abbinamenti l'ho letto, oltretutto avevo già visto su dei siti qualcosa inerente agli abbinamenti degli alimenti e in alcuni casi sono perplessa, perché in pratica la maggior parte delle pietanze sarebbe un pericolo per la buona digestione!

    Dopo cena sento spesso il bisogno di concludere con un frutto o uno yogurt (magari aspetto una mezz'ora), però mi danno una grande sensazione di gonfiore, quindi da un po' evito e a volte mi è capitato, quando sentivo il bisogno di frutta, di mangiarla un po' prima della cena e... niente gonfiore :fofo: .

    Io mangerei frutta e verdura in continuazione, specie d'inverno ne mangio anche 5-6 porzioni al giorno (1-2 arance, 1 mela, 1 pera e una banana, un po' di lattuga a pranzo e verdura al sugo a cena). Inoltre vado pazza per i bastoncini di crusca... rischio davvero l'eccesso di fibre :asd: .

    Comunque il mio discorso sull'olio era più una frecciatina, c'è chi si basa davvero solo sulle calorie e demonizza alimenti che sono molto utili. È vero, l'olio è grasso puro, ma ha tanti pregi che alla fine l'apporto calorico non importa più di tanto.
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    Hai detto più cose utili tu di me :look:

    Io ho appena letto questo articolo che dice che bere mezzo litro d'acqua mezz'ora prima di ogni pasto principale fa perdere più peso, soprattutto in soggetti anziani.

    Edited by Light - 19/7/2012, 18:01
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    L'estate è ormai arrivata da qualche settimana (e direi che si fa sentire!) e quindi è il momento giusto per parlare di un argomento che prima o poi prende un po' tutti, anche se data la sua complessità e non essendo una specialista ne parlerò solo in modo vago, rifacendomi per lo più alla mia esperienza personale: la dieta. *tuoni, fulmini e risate malefiche in sottofondo*
    Sia chiaro dunque che voglio dare consigli soprattutto a chi ha delle abitudini veramente sbagliate e che sbaglia anche nel tentativo di dimagrire, non mi ergo a "so-tutto-io".



    In genere a partire dal dopo-Pasqua fino alla vigilia di Ferragosto, c'è una cosa che ossessiona gli italiani: la prova costume.
    Il motivo fondamentalmente è il desiderio di avere un fisico tonico e asciutto (o almeno decente) da mostrare in spiaggia.
    Quindi dopo mesi in cui si è mangiato come maiali, ci si accorge all'improvviso che si è andati oltre e si tenta di correre ai ripari, spesso con diete fai-da-te assurde.


    Grazie al largo utilizzo di internet e alla libertà di parola (diritto sacrosanto, ma che può rivelarsi un'arma a doppio taglio) acuita dall'anonimato, non si sono diffuse solo informazioni utili, ma anche vere e proprie oscenità spacciate per nozioni importanti, tanto che le chiacchiere da bar e le leggende metropolitane in confronto sono niente.
    Con ricerche superficiali basate soprattutto sul web, con domande poste al primo che capita (tutti hanno diritto di parola, soprattutto chi non ha le competenze necessarie per risolvere tali quesiti) in qualche comunità, ci si imbatte facilmente in chi ti consiglia la dieta che va di moda al momento, o quella del "tale alimento" (tipo quella dello yogurt, voglio proprio vedere se qualcuno riesce a mangiare 4-5 chili di yogurt in 5 giorni), o addirittura chi consiglia di auto-indursi il vomito, digiuno, utilizzo di droghe e lassativi (le persone che soffrono di disturbi alimentari sono in continuo aumento); peggio ancora chi partecipa al concorso mondiale di idiozie e consiglia bendaggi gastrici e liposuzione anche per un leggero sovrappeso.

    Le diete fai-da-te non sono sempre da demonizzare, soprattutto perché non tutti possono permettersi specialisti, ma prima di iniziare a fare qualsiasi cosa bisogna almeno consultare il proprio medico di base (che è certamente più competente del pincopallino di turno che dà consigli, anche se ha scelto un'altra specializzazione), valutare le condizioni fisiche generali (ho valori sballati nelle analisi? posso fare attività fisica? ho intolleranze, allergie o disturbi che richiedono di evitare tali abitudini alimentari e stili di vita?) e soprattutto informarsi bene.


    Con la crisi in corso non si dovrebbe neanche poter parlare di dieta, visto che la maggior parte delle persone dovrebbe essere a dieta obbligata: ma stringere la cinghia e mangiare bene sono due cose differenti: i cibi sani sono quelli che costano di più (e sempre più costeranno) e il cambiamento nei carrelli della spesa degli italiani ne sono la prova concreta.


    Ci vuole tempo e pazienza per imparare a conoscere, apprezzare e praticare le sane abitudine alimentari (dell’attività fisica parlerò dopo), ed è proprio questo il problema principale: la pazienza.
    In un mondo in cui la fretta, il volere tutto e subito regnano sovrani, mangiare correttamente non è possibile: cucinare è la cosa più terribile del mondo, persino mangiare è una perdita di tempo, quindi ci si ingozza, inghiottendo quasi senza masticare, di roba precotta, in scatola, fast food e schifezze varie, di cui spesso non si conoscono provenienza e ingredienti e neanche interessa.
    La scusa è: "non ho tempo". Uhm. Dico per esperienza personale che se la maggior parte delle persone cui ho sentito pronunciare queste parole usassero il tempo che sprecano lamentandosi del fatto che hanno tanto da fare facendo quello che devono fare, si ritroverebbero tanto tempo libero che a fine giornata i pollici non avrebbero più i dermatoglifi per quanto se li sono rigirati e levigati... non so se rendo l'idea.
    Io vedo una vera e propria allergia agli sforzi, alla costanza, alle cose che si ottengono passo dopo passo, all'organizzazione.

    Se pensate a tutte le volte che vi siete messi a dieta o l'ha fatto qualcuno di vostra conoscenza, quante volte questa ha coinciso con riduzione drastica delle porzioni/salto dei pasti/eliminazione di tali alimenti, per poi finire due giorni dopo perché “è impossibile”?
    Ovviamente si tratta della soluzione più comoda, rinunciare è più facile che riconoscere e soffermarsi sui propri sbagli. :asd: Ma a quel punto non ci si può proprio lamentare.


    Adesso che manca meno di un mese a Ferragosto ci sarà certamente un boom di diete last-minute, quelle da fame da seguire per 2-3 settimane e che fanno perdere fino a 5 chili, che si ritrasformeranno in ciambelle di lardo una volta finita la vacanza, visto che più in fretta si dimagrisce, più alto è il rischio che si riprenda il peso perso.

    Come ho già detto, darò solo consigli generici che vengono dalla mia esperienza di persona in fase di dimagrimento e che cerca di capire il più possibile come mangiare bene. È da più di un anno che ho iniziato questo percorso e ancora adesso scopro ogni giorno cose nuove che mi aiutano a mangiare meglio… ma attenzione a non farne un’ossessione.

    Innanzitutto è bene specificare che quando si decide di mangiare meglio, la decisione dev’essere a lungo termine: è inutile mettersi a dieta per un periodo se poi una volta concluso il percorso di dimagrimento si ricomincia ad abbuffarsi. La dieta è più uno stile di vita che uno status temporaneo, quindi una volta che si inizia bisogna apportare cambiamenti definitivi.
    Non dirò niente sull'apporto calorico degli alimenti, perché se una persona inizia ad nutrirsi più o meno correttamente, porzionando a dovere ogni alimento (80-100 grammi per cereali&legumi, 50 grammi circa per salumi e formaggi, 100-150 grammi per uova, formaggio e pesce, 200 grammi per frutta e verdura e latte, 2-3 cucchiaini d'olio d'oliva per ogni pasto) e seguirà uno stile di vita non troppo sedentario, seguirà una dieta leggermente ipocalorica senza neanche accorgersene.
    Il primo consiglio è di mangiare il più “naturale” possibile, limitando al massimo cibi preconfezionati e riscoprendo cibi “poveri”, in particolare cereali, legumi, frutta secca e pesce azzurro.
    Bisognerebbe mangiare 5-6 volte al giorno: 3 pasti principali (colazione, pranzo e cena) e 2-3 spuntini (in genere sono consigliati 2, ma se si cena presto e si va a letto tardi, è meglio fare uno spuntino leggero un’oretta prima della nanna, per non rischiare di non prendere sonno a causa della voragine nello stomaco).
    Nei pasti principali è bene assumere tutti i macronutrienti (carboidrati, proteine e lipidi) con pasta, pane, cereali vari, legumi, formaggi e carni rigorosamente magri, pesce. Inoltre bisognerebbe mangiare verdure ad ogni pasto ed evitare la frutta che gonfia lo stomaco.
    Essa infatti è meglio consumarla durante gli spuntini, alternata o aggiunta a yogurt, o in versione "macedonia speziata".
    Ogni tanto si possono mangiare le barrette ai cereali, però io sinceramente le evito perché non mi saziano. E poi essendo preconfezionate, quanto saranno salutari?
    Anche con le uova non bisogna esagerare, è vero che sono tra gli alimenti più completi riguardo a proprietà nutritive, però il tuorlo ha un elevato contenuto di colesterolo (così come frattaglie e crostacei), quindi se ne possono mangiare 2 a settimana interi, mentre con gli albumi non ci sono problemi... però bisogna cuocerli!
    In ogni caso l'importante è variare gli alimenti e le loro combinazioni il più possibile, perché la monotonia è il peggior nemico della dieta e il miglior alleato del bastanoncelafacciopiù. Trattandosi di cucina leggera, è facile da preparare quindi ci vuole poco tempo, ed è bene usare soprattutto la cottura a vapore (da preferire alla lessatura, che fa disperdere nutrienti nell’acqua… sempre che poi non decidiate di berla) e per cibi che necessitano lunga cottura come ad esempio i legumi, ci si può aiutare con quel magico arnese chiamato pentola a pressione: il costo è altino, ma a lungo termine si sentirà il risparmio perché la bolletta del gas sarà più leggera grazie ai tempi di cottura dimezzati.
    Sarebbe bene anche fare la spesa al massimo due volte a settimana, pianificando in precedenza cosa comprare e portando con sé solo i soldi necessari per gli alimenti in lista, in modo da non cadere in tentazione.
    Cedere alle tentazioni però non è sempre sbagliato, anzi, qualche volta è necessario “gratificarsi”, basta non farlo troppo spesso e non esagerare (molti usano il giorno di “sgarro” settimanale per abbuffarsi di tutto ciò che capita a tiro… no belli, non funziona così!), soprattutto non saltare i pasti per rimediare ai sensi di colpa. Non si aumenta di 1 chilo perché una sera si è mangiato pizza+bombolone alla crema, ma se proprio si ha questa paura: pasto precedente e successivo più leggeri e una bella passeggiata e tutto è “risolto”.
    Per quanto riguarda i condimenti, sarebbe meglio usare solo olio extravergine d’oliva, ma anche il burro a crudo ogni tanto non fa male. Se si ha paura di usare troppo olio, si possono usare aceto, senape, yogurt magro e spezie per condire. Insomma, bisogna usare la fantasia.
    Il pane e la pasta sono cibi demonizzati ma spesso non si sa il perché: il motivo è il loro alto indice glicemico:
    CITAZIONE
    L'assunzione di alimenti ad elevato indice e carico glicemico causa un brusco aumento della concentrazione di glucosio nel sangue. Poiché la glicemia deve rimanere entro un range di valori costante (fra 70 e 120 mg/dl), al picco glicemico segue un rapido rilascio di insulina. Quest'ormone prodotto dal pancreas facilita il passaggio del glucosio dal circolo sanguigno alle cellule dei tessuti, influenzandone il metabolismo. Tuttavia, le cellule non sono in grado di metabolizzare grossi quantitativi di glucosio in tempi rapidi; per questo motivo gli zuccheri in eccesso vengono depositati sottoforma di riserve glucidiche (glicogeno) o lipidiche (aumento del tessuto adiposo).
    Gli effetti dannosi di un'alimentazione ricca di carboidrati ad elevato indice glicemico non finiscono qui. Un eccesso di insulina causa infatti un brusco calo della glicemia (ipoglicemia reattiva). Siccome tale parametro DEVE rimanere costante per soddisfare i fabbisogni energetici dei vari organi (in particolare del cervello), questa repentina diminuzione viene interpretata come un segnale di stress. I centri ipotalamici captano la necessita di zucchero ed elaborano una serie di segnali che stimolano il senso della fame.
    Se l'individuo, preso dall'appetito, assume nuovamente alimenti ad alto indice e carico glicemico il processo riprende dall'inizio, entrando in un circolo vizioso molto dannoso per salute e silhouette.

    Per questo vengono consigliati pane e pasta integrali durante la dieta: grazie ad un contenuto di fibre maggiori, rallentano l’assorbimento degli zuccheri. Anche proteine e lipidi rallentano questo processo, quindi quando si mangiano cibi con elevato indice glicemico, è bene ricordarsi di abbinarli sempre con altri macronutrienti. Questo articolo e quelli correlati possono aiutare a capire meglio il meccanismo.
    Attenzione però a non esagerare, perché anche un eccesso di fibre fa male all'intestino e ostacola l'assorbimento di alcuni minerali importanti.
    Inoltre il pane è ultrademonizzato perché essendo un alimento lievitato aumenta il gonfiore addominale. Limitare (non bandire, quello mai!) i cibi lievitati più che aiutare a perdere peso aiuta ad avere il pancino piatto che in tanti desiderano.
    Ultime cose: bisogna bere tanto! Acqua (non gassata) in primis, spremute di frutta fresca, tisane varie (nel caso non si riuscisse a bere acqua a sufficienza per la difficoltà di mandare giù roba insapore). E nei caffè bisogna diminuire la dose di zucchero, oltre che la dose della bevanda stessa: è perfettamente inutile controllarsi durante i pasti se poi si bevono 6 caffé al giorno con 2 cucchiaini di zucchero per ognuna di esse.
    E soprattutto: salire sulla bilancia al massimo una volta a settimana, perché pesarsi tutti i giorni è inutile e soprattutto diventa un’ossessione dannosa. Per ottenere qualche risultato ci vuole tempo e pazienza, come già detto!


    Purtroppo però, mi spiace dirlo, la sola alimentazione controllata non basta: l’attività fisica è necessaria.
    Non tantissima, se l’obiettivo è il dimagrimento graduale e lo stare in salute: basta una bella passeggiata (a passo sostenuto, non in stile bradipo comatoso) di almeno 30 minuti, meglio ancora 45-60 ogni giorno. È un’attività che possono svolgere tutti, si può inoltre aggiungere altra attività di moto facendo le scale, facendo la strada casa-lavoro/supermercato/qualsiasi-altro-posto a piedi (quando possibile, se si abita a 2 km dal posto di lavoro la strada è fattibile, se a 20… pure, ma ci si arriva agonizzanti :asd: ) e cosine simili.
    Se invece si vuole fare attività fisica vera e propria, prima di iniziare, come sempre… bisogna rivolgersi al medico! Anche lo sport non è cosa da prendere alla leggera e soprattutto nel campo del fai-da-te si può rischiare di farsi più male che bene, pure in caso di “semplice” aerobica.



    Eccoci giunti alla fine, se le mie cavolate non vi interessano (e allora perché avete letto, maledetti? :mpuh: ), sul sito del Ministero della Salute ci sono delle sezioni interessanti da consultare:
    Rischi di una cattiva alimentazione
    La piramide alimentare
    Mangiare sano e con gusto
    Le nostre abitudini a tavola
    I dieci consigli degli esperti (alimentazione)

    Rischi di una vita sedentaria
    Vantaggi di una vita attiva (attività fisica)
    I dieci consigli degli esperti

    Edited by Light - 7/2/2014, 21:46
70 replies since 6/10/2008
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