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    Il discorso diete io non lo sopporto, a volte basterebbe davvero cercare di mangiare bene (seguendo la nostra amata dieta mediterranea), la maggior parte delle diete soprattutto quelle veloci, ti fanno perdere peso bruciando la massa magra (muscoli ecc...) con la conseguenza che perdi peso ma diminuisci enormemente il lavoro che il tuo metabolismo può compiere, ed è anche per questo che si ingrassa subito dopo terminata la dieta.
    Invece una dieta dovrebbe cercare di farti trovare il tuo peso forma, ma allo stesso tempo aumentando il metabolismo (facendo attività fisica).

    Io premetto che dei modelli estetici mi importa poco, a me interessa la salute, dopotutto un corpo sano è anche più bello esteticamente (nella maggior parte dei casi :asd: ), e secondo me dovremmo cercare di migliorare il nostro stile di vita più che affidarci a farmaci, o diete varie, che spesso portano più danni che benefici.
    Io credo anche che non bisogna essere fissati, ma bisogna credere nella moderazione, ovvero porsi dei limiti e non mangiare tutto quello che capita a tiro, anche se purtroppo credo, che i disturbi alimentari siano dovuti sempre più allo stress che aumenta sempre di più, quindi secondo me è bene cercare di ridurre tutte le condizioni psicologiche che favoriscono il mangiar tanto.

    Io sono una di quelle persone che pur mangiando tanto non metto su un etto :asd: (infatti peso solo 50 Kg :look: ), la dieta che seguo è quella a zone, colazione la faccio in salotto, pranzo in cucina, merenda in camera e cena al ristorante :fifi:
    Non ho particolari segreti, do solo delle gran belle stimolate al metabolismo :asd:

    L'anno scorso ho letto un libro di un dottore (il dottor Filippo Ongaro che ha partecipato anche a vari programmi televisivi) che parlava proprio dell'alimentazione, e del fatto che noi abbiamo perso l'abitudine di mangiare cibi naturali, dedicandoci a mangiare alimenti sempre più industrializzati (guidati anche dalla pubblicità), e che dovremmo cercare di ritornare alla nostra alimentazione di 50-60 anni fa, quando ancora non ci buttavamo nello stomaco della robaccia più assurda.
    Ma è anche vero che al giorno d'oggi è sempre più difficile non mangiare "industrializzato", oramai con la vita sempre più attiva che facciamo è sempre più difficile trovare il tempo per far da mangiare e i cibi industrializzati hanno il vantaggio di essere veloci da preparare, ma oltre a questo, oramai il mondo del commercio è sempre più vasto e oramai è difficile acquistare in un supermercato prodotti al 100% naturali.
    Questo medico, nel suo libro consiglia di acquistare prodotti che hanno pochi ingredienti (un buon prodotto che ho notato che han pochi ingredienti e sono pure leggere sono le gallette di riso), infatti un prodotto che ha pochi ingredienti in genere vuol dire che è stato anche meno modificato industrialmente.

    La frutta e la verdura sono alla base della nostra alimentazione e sono gli alimenti che soddisfano maggiormente il nostro fabbisogno biologico, ci sono delle voci sempre più forti che dicono che l'uomo è fruttivoro oppure vegetariano, in quanto il suo intestino ha caratteristiche simili a quelli degli organismi erbivori, anche se non proprio identico e nel momento in cui si dice che l'uomo è onnivoro, è perché l'uomo ha una capacità di adeguamento incredibile, e nel corso della nostra storia, in particolare durante le glaciazioni quando il mondo vegetale era praticamente K.O ha dovuto adeguarsi a mangiare proteine animali.
    Anche se la frutta e la verdura sono alimenti che possono fornire gran parte dei nutrienti, non devono essere gli unici alla base della nostra alimentazione, beh prima di tutto non forniscono una vitamina importante, la vitamina B12 molto importante per il sistema nervoso, e che in genere è presente in prodotti animali (come le uova), quindi un po' di carne o comunque qualche prodotto animale può far bene se assunto in piccole dosi, anzi la carne ha il vantaggio di essere un alimento che sazia molto, ma se si cominciano a fare le diete iperprotetiche, quello non va bene, troppa carne oltre che essere una bomba per il colesterolo e per il cuore (guarda caso, secondo alcuni studi una dieta ricca di vegetali e povera di prodotti animali, pare che sia la migliore per la salute del cuore), può causare altri problemi come mal di testa, quindi un po' di carne BIANCA, ci può stare, ma non bisogna esagerare.

    Per quanto riguarda il latte, gran parte delle persone non lo digeriscono bene (tra cui io), inoltre negli ultimi anni sono nate diverse polemiche sul dibattito latte-osteoporosi, alcuni studi sostengono che le proteine del latte hanno un alto grado di acidità con la conseguenza che il latte deve attivare dei processi fisiologici volti a tamponare l'acidità provocata dalle sue proteine, con conseguente impoverimento dei depositi di calcio.
    D'altra parte molti medici (ma anche tante pubblicità!) sostengono che il latte faccia bene e che deve essere consumato.
    Onestamente io non sono un medico e non posso dire chi ha ragione, quello che posso dire è che il latte io non lo riesco molto a digerire, e per recuperare il calcio esistono buone alternative, come alcuni frutti come le arance e i kiwi e verdure a foglie verdi, poi per la vitamina D basterebbe esporsi 15 minuti al sole con braccia e gambe ogni giorno, ma questo d'inverno è molto difficile (la vitamina D è molto importante anche per il sistema immunitario, guarda caso tendiamo ad ammalarci di più d'inverno, anche se qualcuno si ammala anche d'estate :asd: ), poi esistono anche gli integratori di calcio, ma ho letto anche il libro di Nancy Synderman un'oncologa statunitense, che nel suo libro afferma che nell'uomo, gli integratori di Calcio possono favorire l'insorgenza di tumori alla prostata ed è quindi meglio parlarne con il proprio medico.
    In ogni caso, come in tutte le case un po' di latte non fa male, ma non bisogna abusarne (e su quello mi sembra che siano tutti d'accordo).

    L'olio d'oliva è molto importante, pensate che mangiando un'insalata senza olio d'oliva, si assorbe solo un terzo dei nutrienti che potremmo assorbire, questo perché molte persone tendono a voler eliminare i grassi, ma esistono anche grassi positivi (come quelli dell'olio d'oliva o del pesce), invece i grassi saturi sono quelli che fanno alzare il colesterolo LDL e roba varia (come la carne).
    Anche i legumi forniscono importanti proteine vegetali e non vanno assolutamente tolti dall'alimentazione.

    I carboidrati devono essere integrali e non raffinati, infatti i carboidrati integrali offrono fibra insolubile, che ripulisce l'intestino, facilitando la digestione.

    Ciò che invece bisogna limitare al meno possibile, sono i dolci, purtroppo sono buonissimi ma oltre a far ingrassare, possono davvero favorire l'insorgenza di diabete e causare dei veri e propri picchi glicemici, per non parlare poi del fatto che alcuni dolci hanno effetti negativi anche sul colesterolo LDL.
    Ma attenzione, non vi sto dicendo di non mangiare più dolci per il resto della vostra vita (quello non riuscirei nemmeno io), ma cercare di limitarli a una volta ogni tanto, anzi per motivarvi a seguire un buon stile di vita, se durante tutta la settimana, mangiate bene, la Domenica potete premiarvi con un gelato (non troppo peso però eh).

    Se vi abituerete a seguire una buona alimentazione tutti i giorni, non avrete problemi se una volta ogni tanto scappa l'abbuffata, infatti anche i medici dicono che il pranzo di Natale o il pranzo di Pasqua, spesso fanno ingrassare perché sono la goccia che fa traboccare il vaso, ovvero le persone mangiano più del dovuto già da un po' di tempo, e un'abbuffata dopo questo arco di tempo, porta a ingrassare, invece una persona che mangia bene sempre, l'abbuffata non solo non fa ingrassare (si comincia a ingrassare dopo 2-3 giorni che si continua a fare abbuffate), ma addirittura può stimolare il metabolismo.
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