Stasera 30 gennaio e domani sera 31 gennaio alle ore 21.10 su Rai 1 andrà in onda "La vita che corre", una fiction in due puntate targata Rai Fiction incentrata sul tema delle stragi del sabato sera.
Questo tema mi sta molto a cuore e ne ho parlato già due volte, in un mio articolo in cui esprimevo la mia opinione in merito e quando ho pubblicizzato l' Operazione Naso Rosso, che ha il compito di sensibilizzare e responsabilizzare i giovani.
Personalmente sono molto contenta che si sia deciso di creare uno sceneggiato in merito, da qualche anno le fiction RAI hanno grande successo e alzano molto il livello delle produzioni italiane, molto spesso discriminate. Io stessa ho sempre fatto l'associazione tv&cinema italiani = trash e cinepanettoni.
Per fortuna queste prime serate vengono seguite da milioni di persone (tra l'altro la prima puntata farà concorrenza al Grande Fratello, l'esempio migliore di scempio giovanile... che deliziosa coincidenza!) e anche se tante di loro non fanno parte della fascia di età "incriminata", sono fiduciosa e credo smuoverà qualche coscienza. D'altra parte la parola d'ordine è educare e questo è un compito che spetta soprattutto ai meno giovani (perché se tanti ragazzi sono delle teste di legno che si ubriacano/drogano e poi vanno a schiantarsi mettendo in pericolo altre vite un motivo di fondo ci sarà, no?).
Ora vorrei parlare un po' dell'opera:
Innanzitutto c'è da dire che il cast è di tutto rispetto e al 100% italiano.
La regia è di Fabrizio Costa, regista triestino che ha diretto molte altre fiction di successo.
Il cast di attori vanta molti nomi e volti noti, tra cui spiccano Massimo Wertmuller, Franco Castellano e Barbara De Rossi.
Ecco la presentazione dell'opera:
Per tutte le altre informazioni (trame, cast completo, note, foto, anteprima e altro) vi rimando al sito ufficiale della fiction.
Io non sono sicura di guardarla ma se lo farò certamente vi esporrò le mie opinioni in merito .
Vi auguro buona visione!
Questo tema mi sta molto a cuore e ne ho parlato già due volte, in un mio articolo in cui esprimevo la mia opinione in merito e quando ho pubblicizzato l' Operazione Naso Rosso, che ha il compito di sensibilizzare e responsabilizzare i giovani.
Personalmente sono molto contenta che si sia deciso di creare uno sceneggiato in merito, da qualche anno le fiction RAI hanno grande successo e alzano molto il livello delle produzioni italiane, molto spesso discriminate. Io stessa ho sempre fatto l'associazione tv&cinema italiani = trash e cinepanettoni.
Per fortuna queste prime serate vengono seguite da milioni di persone (tra l'altro la prima puntata farà concorrenza al Grande Fratello, l'esempio migliore di scempio giovanile... che deliziosa coincidenza!) e anche se tante di loro non fanno parte della fascia di età "incriminata", sono fiduciosa e credo smuoverà qualche coscienza. D'altra parte la parola d'ordine è educare e questo è un compito che spetta soprattutto ai meno giovani (perché se tanti ragazzi sono delle teste di legno che si ubriacano/drogano e poi vanno a schiantarsi mettendo in pericolo altre vite un motivo di fondo ci sarà, no?).
Ora vorrei parlare un po' dell'opera:
Innanzitutto c'è da dire che il cast è di tutto rispetto e al 100% italiano.
La regia è di Fabrizio Costa, regista triestino che ha diretto molte altre fiction di successo.
Il cast di attori vanta molti nomi e volti noti, tra cui spiccano Massimo Wertmuller, Franco Castellano e Barbara De Rossi.
Ecco la presentazione dell'opera:
CITAZIONE
Troppo spesso il sabato sera rappresenta la linea di demarcazione tra prima e dopo, un drammatico confine per coloro i cui affetti vengono spazzati via da un incidente insensato.
Sabato notte. Accorso sul luogo dell'ennesimo incidente, l'ispettore Bruni della Polizia Stradale si trova di fronte a uno spettacolo drammatico. Ribaltati sull’asfalto, un furgone una moto e un'auto. Nell’auto tre ragazze: Valentina, Anna e Claudia, di ritorno dalla discoteca dove hanno trascorso la serata anche i fratelli Renzi, Luca e Andrea, verso casa con la moto. Alla guida del furgone Giuseppe Lampronti, di turno per una consegna, stanco a causa dei troppi straordinari notturni. Lontane fino a un attimo prima dell’impatto, le vite dei protagonisti s’intrecciano nel modo più tragico. Andrea e Claudia non riescono a salvarsi: per loro è tutto finito. Per gli altri invece il prima non c’è più, inizia il dopo. Giuseppe perde una gamba e Valentina è ferita al volto. Anna è sconvolta ma sta bene. Luca è illeso, ma deve fare i conti con la perdita del fratello, con un trauma non facile da superare, anche perché Andrea viene ben presto accusato di detenzione di droga (sul luogo dell’incidente vengono trovati due chili di cocaina) e non può più difendersi. Lo fa Luca al suo posto, ma nel farlo è costretto a mostrare di sé il lato più oscuro, a confessare agli altri debolezze e responsabilità insospettabili.
Per tutti, l’incidente rappresenta un difficile punto di svolta: per Valentina è l’occasione per credere di più in se stessa e nelle relazioni; per Giuseppe, nonostante la perdita della gamba e la difficile riabilitazione, è l’opportunità per ricostruire un rapporto più profondo con la famiglia; per Luca è la possibilità di guardare in faccia le sue fragilità nascoste e di ricominciare tutto daccapo, pagando il conto degli errori fatti. Soltanto Anna non viene sfiorata dal cambiamento, anzi, trascorre più di prima le sue notti in discoteca sfidando la vita con alcool e droga.
Sabato notte. Accorso sul luogo dell'ennesimo incidente, l'ispettore Bruni della Polizia Stradale si trova di fronte a uno spettacolo drammatico. Ribaltati sull’asfalto, un furgone una moto e un'auto. Nell’auto tre ragazze: Valentina, Anna e Claudia, di ritorno dalla discoteca dove hanno trascorso la serata anche i fratelli Renzi, Luca e Andrea, verso casa con la moto. Alla guida del furgone Giuseppe Lampronti, di turno per una consegna, stanco a causa dei troppi straordinari notturni. Lontane fino a un attimo prima dell’impatto, le vite dei protagonisti s’intrecciano nel modo più tragico. Andrea e Claudia non riescono a salvarsi: per loro è tutto finito. Per gli altri invece il prima non c’è più, inizia il dopo. Giuseppe perde una gamba e Valentina è ferita al volto. Anna è sconvolta ma sta bene. Luca è illeso, ma deve fare i conti con la perdita del fratello, con un trauma non facile da superare, anche perché Andrea viene ben presto accusato di detenzione di droga (sul luogo dell’incidente vengono trovati due chili di cocaina) e non può più difendersi. Lo fa Luca al suo posto, ma nel farlo è costretto a mostrare di sé il lato più oscuro, a confessare agli altri debolezze e responsabilità insospettabili.
Per tutti, l’incidente rappresenta un difficile punto di svolta: per Valentina è l’occasione per credere di più in se stessa e nelle relazioni; per Giuseppe, nonostante la perdita della gamba e la difficile riabilitazione, è l’opportunità per ricostruire un rapporto più profondo con la famiglia; per Luca è la possibilità di guardare in faccia le sue fragilità nascoste e di ricominciare tutto daccapo, pagando il conto degli errori fatti. Soltanto Anna non viene sfiorata dal cambiamento, anzi, trascorre più di prima le sue notti in discoteca sfidando la vita con alcool e droga.
Per tutte le altre informazioni (trame, cast completo, note, foto, anteprima e altro) vi rimando al sito ufficiale della fiction.
Io non sono sicura di guardarla ma se lo farò certamente vi esporrò le mie opinioni in merito .
Vi auguro buona visione!
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