L’Italia, le donne e una mentalità che fatica a cambiarefonte: businesspeople.it

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Ho le braccia a pezzi a forza di abbracciare le nuvole. (Charles Baudelaire)

    Group
    Pulcina
    Posts
    1,045
    Reputation
    +73

    Status
    Anonymous

    L’Italia, le donne e una mentalità che fatica a cambiare



    Nel nostro Paese al gentil sesso ancora si attribuisce l’esclusiva su gestione della casa, dei consumi e dei i figli, con lavoro e carriera considerate invece esclusiva maschile. Il pensiero degli Italiani sulla parità di genere nel rapporto Manageritalia

    chemi mentali che, nonostante la realtà dei fatti ormai diversa, risultano difficili da cambiare. Sono per gli italiani quelli relativi ai ruoli e ai compiti delle donne. Secondo il rapporto sulla donna che Manageritalia ha predisposto anche quest’anno in vista dell'8 marzo, in Italia la mentalità degli italiani in fatto di donne è peggio della realtà quotidiana.
    Nel nostro Paese alle donne viene infatti, ancora, attribuita l’esclusiva su gestione della casa, dei consumi e acquisti e i rapporti con i figli. Mentre sono ancora piuttosto esclusiva maschile reddito, lavoro e carriera. A fornire il quadro una recentissima (fine 2012) indagine di AstraRicerche per Camomilla Italia. Appannaggio esclusivo della donna è, a detta degli italiani intervistati, la gestione della casa (77%), ancor più per i giovani (88,3%) e a livello territoriale per il Centro Sud (84%) . L’aspetto più singolare è che sono in misura percentuale maggiore proprio le donne a vedersi regine della casa (87% contro 67% degli uomini). Anche per consumi e acquisti prevale l’esclusività della donna (55,9%), ancor più per i giovanissimi tra 18 e 24 anni (74%) e per le stesse donne (61%) rispetto agli uomini (51%). Anche l’esclusività nel rapporto con i figli (50,1%) è più femminile (57%) che maschile (44%). Per quanto riguarda le esclusività del sesso opposto, che non superano il 50%, ma sono prossime, abbiamo i redditi/guadagni (45,4%), più a detta delle stesse donne (47%) che degli uomini (44%) e il lavoro/carriera (36,5%, 36% uomo e 37% donna).
    «Il nostro rapporto donna 2013 - dice Marisa Montegiove, coordinatrice Gruppo Donne Manager di Manageritalia - contiene tante altre interessanti e spesso preoccupanti schegge di una realtà immobile e incapace, spesso più nella testa delle persone che nella vita di tutti i giorni, di cogliere e soprattutto favorire una parità che la società comincia a proporci e imporci. Le stesse donne, si mostrano in alcuni casi più arretrate degli uomini e incapaci di guardare al “bicchiere mezzo vuoto”. Non v'è comunque dubbio che la crisi attuale sta innescando profondi cambiamenti che porteranno nel giro di pochi anni una fortissima evoluzione nei costumi e nei comportamenti quotidiani e a seguire nella mentalità e nel vissuto degli italiani. Certo, molto meglio sarebbe se quest'evoluzione non fosse tanto trainata dagli eventi, ma piuttosto spinta e incoraggiata dal sentire comune. Solo così possiamo cavalcare il cambiamento e non subirlo e farci male. Ma possiamo ancora farcela basta volerlo».



    Che la mentalità arretrata appartenga soprattutto alle donne e ai giovanissimi è davvero demoralizzante, come lo è anche
    il fatto che questa stessa arretratezza sia ancora più sentita nelle regioni del sud Italia.
    Riusciamo a fare tanti progressi in campo scientifico e tecnologico, ma umanamente restiamo sempre fermi.
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    Staff
    Staff

    Group
    BlogFree Staff
    Posts
    1,574
    Reputation
    +4

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Light @ 7/3/2013, 01:06) 
    Che la mentalità arretrata appartenga soprattutto alle donne e ai giovanissimi è davvero demoralizzante

    se fosse solo degli uomini adulti, sarebbe un problema risolvibile, schiattati quelli, finiti il problema :sisi: purtroppo, come tutti i problemi culturali, viene passatod a una generazione all'altra :sisi: e diventa difficile da estirpare :sisi:
     
    .
  3. Lucipher
        Like  
     
    .

    User deleted


    a mia opinione sono più gli adulti che pensano questo, i giovani d'oggi pesano solo alla suddetta... :fifi:

    Ovviamente non io, che sono gentiluomo -_- io considero uomo donna, pari, sono diversi solo nei caratteri sessuali, ma umano è pur sempre umano.

    Credo che la mentalità italiana non si sia fermata, anzi, molte volte conosco famiglie in cui entrambi i genitori lavorano, lasciando i figli da soli, che cresceranno male se non ricevono attenzioni...

    Questo è il mio parere :rolleyes:
     
    .
2 replies since 7/3/2013, 01:06   1043 views
  Share  
.