Anche se 1/12 dell'anno è quasi già andato, questo è pur sempre il primo post del 2017, a nove mesi di distanza dall'ultimo. Il blog è ormai al suo ottavo anno e, seppure a fatica, continua a sopravvivere.
Fatica dovuta soprattutto all'indole procrastinatrice e pigra della sottoscritta, ma tant'è, chi mi segue ormai ha capito l'andazzo.


Usando da quasi un anno solo il mobile non mi sono potuta cimentare nel progettino di rinnovo della grafica (credo di poterlo accantonare definitivamente, sempre che qualche appassionato di grafica non passi da queste parti e decida di farmi un piccolo regalo) e questo mi ha abbastanza demotivata, ma la scomodità della scrittura con touchscreen e la mancanza di coinvolgimento, se non forzato da parte dei 2-3 fedelissimi, hanno avuto un ruolo anche più importante nella mia trascuratezza.
Non che la partecipazione sia mai stata tanta e ora non mi converrebbe sperare in qualcosa di meglio.
Forse il problema è che ho sempre avuto la pretesa, che non posso soddisfare, di proporre contenuti quasi a livello giornalistico, di tentare di evitare il più possibile la banalità e il "già visto", di avviare discussioni quando era già iniziato il morbo dei " likes", che però per me qui non ha senso. So che c'è chi mi segue anche andando oltre la solita cerchia, ho ricevuto pochi giorni fa un messaggio adorabile di un ragazzo che mi sprona a continuare, ma non riesco a farmelo bastare.
Potrebbe stare qui il nocciolo: fare qualcosa basandosi sul gradimento/consenso altrui, anche se non ci sono remunerazioni in ballo. E così diventa proprio un bel problema.

Potrei fare un proposito, ma non mi sento di deludere nuovamente qualcuno, tantomeno me stessa.

Edited by Light - 1/2/2017, 17:32