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Pensieri, domande, assurdità varie... secondo Light.
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AFFILIAZIONI
  1. Tutto è moda (e passa in fretta)

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    internet
    pensieri personali
    By Light il 24 Jan. 2016
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    Finalmente mi decido a scrivere il primo post del 2016!
    Non sarà un articolo, ma un breve pensiero che spero possa aprire un dibattito.
    Ciò riguarda fondamentalmente il modo di affrontare gli argomenti "di tendenza" sui nuovi social networks.

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    Last Post by kostaki il 23 Aug. 2016
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  2. Germania: verso lo stop alla triturazione dei pulcini maschi negli allevamenti
    dal 2017

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    Miei cari lettori (i pochi rimasti), ormai lo sapete da anni: i pulcini mi stanno tanto a cuore. Lo si nota dalla grafica del forum, dai topic della sezione Sciocchezze, dai gruppi, dalle faccine... beh, un po' da tutto, alla fine!
    Tre anni (e qualche giorno) fa parlai, in prossimità della Pasqua, della mercificazione dei pulcini, accennando alla situazone negli allevamenti e al triste destino del pulcino maschio.

    Non ho mai approfondito la questione qui perché ho sempre pensato che, essendo priva di argomentazioni valide, non avrei fatto altro che portare avanti una discussione sterile fatta di sola indignazione. Tanto più perché io la carne la mangio, le uova le adoro e sono tendenzialmente sfavorevole ad un tipo di alimentazione priva di proteine animali, quindi non volevo essere tacciata di incoerenza, sentivo anche di non poter reggere un'eventuale polemica.

    Motivazione abbastanza stupida, dato che (i flammoni non mi cacano :frusty: ) essere a favore di un certo regime alimentare non significa automaticamente essere a favore anche di crudeltà che si potrebbero evitare, lavorando ad un giusto metodo che renda la cosa fattibile.

    A questo proposito vi riporto una notizia proveniente dalla Germania, in cui il governo sta mettendo a punto un metodo che porterà, dalla fine del 2016, a fermare la pratica della triturazione dei pulcini maschi negli allevamenti. Il costo aggiuntivo per le uova sarà di soli due centesimi (non ho capito se per ogni uovo o per confezione).
    Solo il Germania vengono eliminati 45 milioni di pulcini ogni anno, poiché l'UE consente l'eliminazione degli "scarti di produzione" tramite triturazione o gassificazione (entrambe le pratiche dovrebbero essere indolori e istantanee).
    Secondo Hans-Ulrich Uber, direttore della Protezione svizzera degli animali, non è etico far nascere i pulcini per poi sopprimerli, quindi ha proposto come metodo la "diagnosi di genere in ovo" (cercare di capire il futuro sesso del pulcino prima che si sviluppi) o eventualmente creare un nuovo incrocio di polli adatti anche al mercato delle uova.

    Ovviamente c'è sempre il rovescio della medaglia e non è a favore chi produce le uova, poiché i pulcini uccisi diventano poi mangime per gli animali e l'alternativa, nel caso del bando della pratica, sarebbe l'allevamento dei ratti (e si tornerebbe al punto di partenza!).

    Qui l'articolo completo:
    Pulcini maschi tritati vivi: verso il divieto negli allevamenti in Germania dal 2017



    La questione non è semplice, ma è un bene che si stia muovendo qualche passo in questo senso. Cercare delle alternative a parere mio è semppre...

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    Last Post by kostaki il 31 Dec. 2015
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  3. 2 Aprile 2015: decennale della scomparsa di Papa Giovanni Paolo II.

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    commemorazione
    papa Karol Wojtyla
    By Light il 2 April 2015
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    Il 2 Aprile 2005, verso le 21.30 di sera (non ricordo l'orario con precisione), morì Karol Wojtyla, ovvero il Papa Giovanni Paolo II.
    Fu trasmessa in diretta, a reti unificate e in tutto il mondo, la veglia per lui, per permettere anche a chi non poteva raggiungere Piazza S.Pietro di pregare per la vita del pontefice.
    La notizia della sua morte sconvolse tutto il mondo, poiché questo Papa era tanto amato, in un modo tale che si richiedeva a gran voce che fosse proclamato "santo subito".
    All'epoca io ero appena quattordicenne e molto devota, restai sconvolta e sentii come un lutto personale la scomparsa di questa figura così importante e che mi aveva dato tante volte conforto.
    Più in là nel tempo, crescendo, ho messo da parte la fede per un pensiero più razionale e mi sono resa conto che la figura del Papa non è completamente pura come credevo ingenuamente da bambina, trattandosi di una grossa carica politica che si porta dietro tutte le sue responsabilità. Non voglio però parlare di questo, il mio vuole essere una semplice commemorazione per questa figura, cui resto molto affezionata per ciò che ha rappresentato per me.
    Last Post by kostaki il 3 April 2015
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  4. La cantante Madonna si dice contraria alla denuncia degli stupri

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    Ho letto qualche giorno fa un articolo, che mi limiterò a linkare e non a riportare per intero:
    Madonna: "Non vale la pena denunciare uno stupro, io non lo feci. E' umiliante".

    Facendo un piccolo riassunto, la nota cantante è stata violentata all'età di 19 anni a New York e la questione è saltata fuori solo nel 2013, quando scrisse un saggio.
    A distanza di quasi quarant'anni ne ha parlato durante un programma radiofonico, dicendo che non ha voluto denunciare la violenza subita perché sarebbe stato troppo umiliante e un'ulteriore violazione.
    A me queste sembrano le idee di una vittima che, nonostante i decenni passati, non è riuscita a superare la questione, anche perché dubito fortemente che abbia chiesto il supporto necessario.
    E mi dispiace per lei certamente, ma trovo che le sue siano affermazioni gravissime e di potenziale impatto dannoso, data la sua fama e l'influenza che può avere sulle idee popolari un personaggio così conosciuto e amato (davvero in tanti prendono come oro colato ciò che dicono i loro "idoli"): il rischio è che possa esserci un'inversione di rotta a discapito delle tante campagne che invitano alla denuncia delle aggressioni.
    Già solo negli USA, come si legge nell'articolo, i dati sono allarmanti: 68% di violenze non denunciate e il 98% degli stupratori che la scampa.
    Nel resto del mondo quanto sarà diversa la situazione? Per quanto ancora i criminali la scamperanno a causa della vergogna delle persone?
    Last Post by Light il 19 Mar. 2015
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  5. Buonismo, moralismo e altre "spregevolezze"

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    pensieri personali
    By Light il 1 Jan. 2015
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    Secondo Treccani:

    CITAZIONE
    buonismo s. m. [der. di buono]. – Ostentazione di buoni sentimenti, di tolleranza e benevolenza verso gli avversarî, o nei riguardi di un avversario, spec. da parte di un uomo politico; è termine di recente introduzione ma di larga diffusione nel linguaggio giornalistico, per lo più con riferimento a determinati personaggi della vita politica.

    CITAZIONE
    moralismo s. m. [der. di morale1]. –

    1. Tendenza a dare prevalente o esclusiva importanza a considerazioni morali, spesso astratte e preconcette, nel giudizio su persone e fatti della vita, della storia, dell’arte; atteggiamento di rigida e talora eccessivamente conformistica difesa dei principî della morale comune: lui era colpito da come sotto i suoi modi sregolati era ancora leggibile il m. puritano ... della sua infanzia (Andrea De Carlo).

    2. Dottrina che considera la norma morale prioritaria rispetto a ogni altro valore e interesse umano: il m. di Kant, di Fichte. Più in generale, ogni concezione filosofica che comunque ammetta la validità di una norma morale posta a freno degli arbitrî degli individui, e si contrapponga perciò a ogni «immoralismo», o «amoralismo», negante la legittimità assoluta di ogni imposizione etica.

    Queste parole le conoscerete sicuramente, soprattutto se frequentate spesso le comunità virtuali, dove si fa largo uso di questi due termini.
    A parere mio molto spesso si utilizzano senza alcun motivo reale e solo per attaccare chi la pensa in un modo diverso, quando non si accetta che tutto diventi uno scherzo e ci si indigna ancora di fronte a certe ingiustizie, perché si conserva un briciolo di umanità.



    Questo non è un vero e proprio articolo, quanto un input al confronto riguardo questo tema. Lascio la parola dunque a chiunque voglia replicare.
    Last Post by Light il 3 Mar. 2015
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  6. La rinascita

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    blog
    pensieri personali
    By Light il 28 Sep. 2014
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    Il 6 ottobre 2008 ho creato questo blog, senza un'idea precisa di quello che avrei voluto inserirci: ci scrivevo o linkavo più o meno quello che mi passava per la testa.
    Lo facevo tuttavia con grande passione: mi divertiva cercare e leggere news di ogni tipo, scrivere qualcosa in merito, vedere gli utenti commentare e le visite lievitare.
    Poco a poco la pigrizia, il rimandare hanno avuto il sopravvento ed è sopraggiunto un "senso di vergogna" nell'esprimere le mie opinioni, anche perché non è una cosa necessaria che possa servire a qualcuno.
    Beh, a qualcuno in realtà sì: a me.
    Questo è il mio spazio e l'amore che ho dedicato ad esso c'è ancora, magari un po' coperto di polvere.
    Lo apro e vedo che il mio ultimo topic risale all'inizio dell'anno senza che io abbia scritto chissà cosa, mentre invece avrei tanto da dire.
    Guardo la tag-board e non ci sono nuovi messaggi da mesi.
    Guardo le visite totali mensili e sono 1/6 (un sesto, sì. Sei volte meno) rispetto ad appena un anno e mezzo fa.
    Il risultato è che mi sale il magone e penso: sto buttando via una parte di me.
    Perché non si tratta solo di scrivere e far leggere, ottenere visitatori: si tratta di mettermi in gioco, mettere nero su bianco i pensieri e confrontarmi con me stessa (soprattutto perché ogni tanto le cose che ho scritto in passato le rileggo, per capire chi ero e chi son diventata) e gli altri. Non è cosa da poco!
    Non voglio più sprecare quest'opportunità per paura e pigrizia. Per questo il topic si chiama "rinascita": voglio ripartire da qui.
    I cambiamenti saranno minimi: un'aggiustatina alla grafica e i vecchi topic li ho spostati in una sezione-archivio, sempre consultabili e soprattutto commentabili, mentre la homepage sarà da riempire piano piano.
    Proviamoci: il costo è nullo e c'è solo da guadagnare.

    Alla prossima!
    Last Post by kostaki il 22 Feb. 2015
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  7. Quanto sono realmente liberi i nostri pensieri?

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    pensieri
    By Light il 23 Feb. 2014
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    Come da titolo, che non c'entra con la libertà di pensiero (o meglio, d'espressione) come viene comunemente intesa, mi sto chiedendo se siamo davvero liberi di pensare come vogliamo.

    Questa mia riflessione è scaturita dopo la conclusione di un noto Festival andato in onda questa settimana in tv, che tutti quanti noi conosciamo.
    Non voglio soffermarmi molto su questo: c'è chi lo guarda e chi lo snobba ed è su questa seconda categoria, cui io appartengo, che voglio esprimere il mio pensiero.

    Perché alla fine anche se snobbiamo, schifiamo, diciamo categoricamente "NO" a qualcosa, soprattutto in questo caso (ma vale in generale), ci ritroviamo a parlarne e ad interessarci, anche solo per un attimo e alla fine è come se ci ritrovassimo a far parte della prima categoria, viene a mancare "l'opposizione", che dovrebbe esserci sempre in ogni contesto per un buon equilibrio.
    Che tutto ci influenzi almeno un po' è naturale, ma sembra che certi concetti ci vengano talmente inculcati nella testa che alla fine è impossibile liberarcene, come il ritornello di una canzone fastidiosa.
    Non è più probabile quindi che noi ci crediamo liberi pensatori, mentre in realtà c'è sempre qualcuno che esercita una forma di controllo ben precisa su di noi, con tanto di fili, senza rendercene conto?
    E allora cos'è davvero un pensiero libero, totalmente? Esiste? E se non è così, come dovremmo sentirci a riguardo?



    Il pensiero stavolta è breve perché stavolta mi interessa una condivisione più pratica, che non si limiti ad una lettura ma vada oltre. Spero che ne venga fuori un buon dibattito, fatevi sotto con i commenti dunque! :birra:
    Last Post by Light il 3 Dec. 2014
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  8. 14 giugno 2013: i miei (primi) 10 anni su ForumFree!

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    È molto emozionante per me scrivere questo post, non pensavo che sarebbe davvero giunto il momento!
    Quasi un anno fa ho scritto un articolo per festeggiare i 10 anni di ForumFree; stavolta invece tocca a me.
    Domani 14 giugno 2013 infatti, Light compirà 10 anni sul circuito!
    Piccolo appunto: anche ForumCommunity lo frequento dallo stesso periodo, ma il mio primo account venne misteriosamente cancellato e dovetti ricrearlo, quindi la registrazione lì risale al 24/4/2005.

    Nel corso di questi anni la mia permanenza sui circuiti è stata più o meno costante e credo di non esagerare nel definirli una parte importante della mia vita, perché ho frequentato, moderato e amministrato tantissimi forum e conosciuto tanta gente con cui ho scambiato tante opinioni o addirittura instaurato un’amicizia vera e propria. Tanti di questi forum non esistono più, di tante di queste persone non ricordo quasi nulla se non il nickname e le ho perse per strada.
    Ciononostante questi continui scambi di opinione mi hanno aiutata a crescere, sia come utente , sia come persona.

    Nell’articolo dell’anno scorso parlai dei cambiamenti nel circuito in generale, ma anche io sono cambiata.
    È ovvio visto che si tratta di un lungo lasso di tempo e all’epoca avevo 12 anni, ma ripercorrendo mentalmente la mia storia mi sento completamente diversa, quasi come leggessi il diario di un’altra persona.

    Quando mi sono registrata ero talmente piccola e niubba che il mio primo forum (Jm.It Community, che meraviglia) mi sembrava qualcosa di imponente e magnifico, ogni volta che ci entravo mi emozionavo tanto e… beh, quando arrivò il momento di presentarmi sbagliai e non so come creai un forum invece che un topic! :D
    Ora invece sono in grado di aprire forum, di personalizzarli, di fare skin (semplici), aiutare gli utenti a muovere i primi passi e anche di fare dei lavoretti grafici. Può sembrare nulla, ma per me è tantissimo, perché mai avrei immaginato di poter fare un giorno tutte queste cose e, soprattutto, di essere ancora qui.

    In tutti questi anni ho discusso, litigato, flammato, fatto addirittura la troll, floodato a più non posso e per tante questioni anche da poco ci sono rimasta male, ma alla fine sono cresciuta e ho imparato a fare la brava, a prenderla più alla leggera e così ho reso il mio tempo sulle varie comunità più piacevole e la mia presenza più gradita agli altri (e chi la vuole tra i piedi una ragazzina rompinalle? :asd: ).
    Dentro di me ci sono in ogni caso tanti ricordi sia belli che brutti e ogni tanto riaffiora la nostalgia.

    Poi come ho già detto all’inizio ho conosciuto tante persone che mi sono divenute care e con alcune di esse ho ancora dei contatti (delle persone conosciute a...

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    Last Post by Darknight il 27 June 2013
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  9. Il Light's Blog si rinnova!

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    nerdate
    pulcino
    By Light il 10 Mar. 2013
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    Grande cambiamento per il blog!
    Dopo 3 anni (e qualche giorno) ho deciso di "mandare in pensione" la Piopio Skin e di crearne una buona basata su di essa, che stavolta non verrà pubblicata ma sarà solo di questo blog.

    Questo restyling ha richiesto un lavoro enorme, perché ho "abbandonato" la grafica e la creazione di skin da diversi anni e, avendo una pessima memoria, è come se avessi dovuto imparare di nuovo tutto.
    Per questo ho deciso anche di continuare ad usare il vecchio layout: se avessi deciso di imparare ad elaborare il nuovo probabilmente sarei esplosa in migliaia di piume.
    Oltretutto stavolta ho voluto fare un lavoro molto più elaborato, colorato ed elegante; diciamoci la verità: la Piopio Skin era troppo "monocromatica", abbozzata.
    Certo, non posso dire di aver raggiunto la perfezione: alcuni dettagli li ho tralasciati o non sono riuscita a sistemarli, ma nel complesso credo di aver fatto un buon lavoro e di aver decisamente migliorato "l'immagine" del mio spazio personale.
    L'unica cosa che attualmente è rimasta invariata è la serie di targhette create per le sezioni Venus, cui sono affezionata. Vedrò in seguito se cambiarle o no!

    Non ho fatto tutto da sola, infatti ho alcune persone da ringraziare: innanzitutto kostaki e Kakashi, che mi hanno dato dei consigli generali (tra cui alcuni bellamente snobbati :baby: :clap: ) e hanno seguito tutto il processo di realizzazione della skin: grazie mille per non avermi mandata a quel paese :bichin: .
    Poi Jolteon, che mi ha consigliato di arrotondare i bordi degli input, in modo da renderli "più piosi": consiglio geniale :pucci:
    Per ultima, ma certamente non per importanza, una persona che mi ha aiutata tantissimo con la creazione dei bottoni testuali e con il CSS in generale: grazie mille... amante dei pony! ♥

    La mascotte è un pulcino di nome Piyo Piyo, carinissimo. C'è tutta una linea di prodotti per l'infanzia dedicati ad esso!

    Oltre alla nuova grafica c'è anche una nuova sezione, quella sulla pubblicità! Per 4 anni e mezzo ho avuto un solo topic, ora c'è uno pazio apposito che presumibilmente verrà riempito di ricambio spam, dato che ho deciso di farmi un po' di pubblicità anch'io (a proposito di questo, forse d...

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    Last Post by Lucipher il 18 April 2013
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  10. 8 Marzo, Giornata Internazionale della Donna

    NB: come sempre, le parti in grassetto sono link d'approfondimento.

    8 Marzo: Giornata Internazionale della Donna



    Riesco finalmente a pubblicare questo articolo che avevo iniziato a scrivere l'anno scorso. L'argomento, come sapete, mi sta particolarmente a cuore!


    L'8 marzo è la Giornata internazionale della donna, meglio nota solo come “Festa della donna”.
    La ricorrenza viene celebrata negli Stati Uniti dal 1909 e in Italia dal 1922.
    C’è chi la considera una semplice “festa commerciale”, come San Valentino, la festa della mamma e varie ricorrenze “di poco conto”. In realtà il significato di questa celebrazione è molto importante.
    Molti di coloro che si sono informati un po’ sull’origine della Giornata internazionale della donna sono sicuramente fermi alla leggenda dell’ incendio della fabbrica tessile Cotton, che sarebbe avvenuto l’8 marzo 1908 a New York, in seguito ad uno sciopero delle operaie, finito male e in cui 129 di esse finirono uccise. Tutto falso, poiché la fabbrica Cotton non è mai esistita.

    La leggenda prende però spunto da un fatto simile accaduto realmente, ovvero l’incendio della fabbrica Triangle avvenuto a New York il 25 marzo 1911, che causò la morte di 146 operai, la maggior parte donne di origine europea; questo evento viene commemorato durante la Giornata internazionale della donna, ma non ne dà le origini.

    Su Wikipedia è ben spiegata l’origine di questa Giornata, ma ne riporterò comunque un sunto, per quelli cui “non va di leggere cose lunghe” (siete pessimi) :

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    Last Post by Lucipher il 30 April 2013
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